Secondo il Dizionario Collins, la parola del 2021 è NFT, e comprensibilmente: a quanto pare, il suo uso è cresciuto dell’11.000% nel corso del 2021. L’acronimo sta per “token non fungibile”, e come dice il Collins indica un "certificato digitale unico, registrato in una blockchain, che viene utilizzato per registrare la proprietà di un bene come un'opera d'arte o un oggetto da collezione". Nel 2021 abbiamo visto NFT di tutti i tipi, dall’arte digitale si è passati alla musica, al calcio, alla moda, al gaming: tra le ultime trovate quella di Vodafone, che per esempio ha messo all’asta come NFT il primo SMS al mondo; il ricavato andrà in beneficenza.